Come è andato il progetto Erasmus+ a Pylos

é iniziata il primo luglio e volge ora a termine l’entusiasmante esperienza a Pylos Grecia, dei partecipanti al progetto Erasmus+ CULTURAL HERITAGE FOR YOUTH, lo scambio giovanile che ha come protagonisti  43 partecipanti da 8 paesi diversi (Italia, Romania, Turchia, Lituania, Germania, Cipro e Spagna) e con lo scopo di sensibilizzare i giovani a proteggere il patrimonio culturale, a capire gli errori che sono stati commessi ad oggi nella salvaguardia del patrimonio, e che da ai giovani l’opportunità di accrescere la loro consapevolezza e le loro competenze.

Il team italiano, Meisa Dervishi, Diletta Dini, Leonardo Alderotti e Dario Sbrana selezionato dai referenti del progetto Carla Sabatini socia di Fondazione Toscana Sostenibile che ha contribuito alla realizzazione del progetto coinvolgendo gli esperti di AcademyNkey,  l’area aziendale di Nkey dedicata alla formazione e Simone Pagni vice presidente, ha preso parte a tutte le attività e ha condiviso con noi alcuni dei momenti più belli dell’esperienza vissuta che vi raccontiamo:

il primo giorno le attività sono state condotte dal team greco: i ragazzi hanno partecipato agli energizers e hanno rotto il ghiaccio, iniziando a socializzare, e a conoscersi. In seguito hanno presentato le risposte ai quiz relativi al patrimonio culturale italiano. Il team italiano ha parlato dell’importanza del patrimonio culturale risalente al medioevo e al rinascimento. Il patrimonio culturale è in pericolo a causa del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della vulnerabilità. Le NGO stanno tentando di salvarle, analizzando il loro stato di conservazione, il contesto socioeconomico e cercando strategie che abbiano esiti positivi nel lungo termine. In seguito il team si è diviso in gruppi eterogenei per svolgere i workshop previsti. La sera hanno preso parte alla notte culturale spagnola e turca.

Nel secondo giorno, In seguito agli energizer, effettuati dal team spagnolo, i giovani hanno disegnato alcuni dei più celebri monumenti, piatti, ed invenzioni italiane; hanno fatto un collage ed esposto la storia che si nascondeva dietro ogni disegno. Il pomeriggio si sono divisi in gruppi diversi per i workshop, e la sera hanno partecipato alla serata culturale rumena e tedesca.

Il terzo giorno la visita al Castello di Methoni, una fortificazione medievale nella città portuale di Methoni, Messenia, e al palazzo Nestor nel sud della Grecia, organizzata dal team rumeno:

Il quarto giorno di attività è stato quello organizzato dal team italiano:

Il giorno dopo le attività del team cipriota:

Il team turco e tedesco insieme hanno condotto le attività del sesto giorno:

Per terminare …le attività organizzate dal team lituano.