In quest’articolo abbiamo visto che cos’è il programma Erasmus+, ovvero il programma dell’Unione europea rivolto all’istruzione, alla formazione, alla gioventù e allo sport.

Oggi vedremo che tutte le scuole possono partecipare al programma, dall’infanzia fino alla secondaria.

Può partecipare il personale scolastico, insegnanti e staff (amministrativo, tecnico, ecc.), sia come mobilità personale che come cooperazione con altri docenti europei al fine di aumentare le opportunità di sviluppo professionale. Possono partecipare classi intere, gruppi o singoli studenti che possono visitare altre scuole o trascorrere un periodo più o meno lungo in una scuola di un altro paese.

Il programma offre la possibilità di conoscere un altro paese europeo, dà l’opportunità di ampliare gli orizzonti degli studenti, coltivare e incrementare le loro aspirazioni, promuovendo competenze utili per la loro vita.

In particolare, nel programma sono state distinte azioni chiave differenti a seconda della specificità del progetto:

L’azione chiave 1 si occupa di PROMUOVERE LA MOBILITÀ

Gli insegnanti, il personale scolastico e gli organismi di coordinamento possono trascorrere un periodo all’estero in un’altra scuola o svolgere un corso di formazione in un altro paese. Il programma rimborsa tutte le spese del viaggio entro limiti definiti a seconda delle distanze, vitto e alloggio. Possono candidarsi tutti gli Istituti scolastici statali, comunali o paritari, che forniscono istruzione generale, professionale o tecnica a ogni livello, dall’istruzione pre-scolare a quella secondaria superiore di qualsiasi indirizzo, sia generale che tecnico o professionale. I progetti sotto questa azione chiave possono riguardare corsi strutturati o eventi di formazione, la partecipazione a conferenze, seminari, il Job shadowing (ovvero un periodo di osservazione presso una scuola partner o in un altro ente competente in materia di istruzione scolastica).

L’azione chiave 2, invece, cerca di sviluppare i PARTERNARIATI di COOPERAZIONE

Ovvero quest’azione finanzia i progetti di cooperazione tra organizzazioni di diversi paesi affinché collaborino al raggiungimento di obiettivi comuni, in linea con gli obiettivi europei in genere e con quelli Erasmus nel dettaglio. I progetti possono riguardare vari ambiti, a seconda delle esigenze dei partecipanti.

L’Azione chiave 2 offre ai partner di progetto l’opportunità di collaborare al fine di sviluppare un prodotto nuovo e innovativo o di scambiare buone pratiche, ad esempio riguardanti tematiche inerenti l’istruzione scolastica in Europa, l’inclusione sociale, l’apprendimento delle lingue straniere oppure la riduzione dell’abbandono scolastico. L’obiettivo principale dei partenariati di cooperazione è permettere alle organizzazioni di accrescere la qualità e la pertinenza delle loro attività, sviluppare e rafforzare le proprie reti di partner, aumentare la capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale favorendo l’internazionalizzazione delle attività, scambiando e sviluppando nuove pratiche e nuovi metodi come pure condividendo e confrontando le idee.

Il programma offre davvero tante opportunità.

A questo link potete trovare tutti i progetti che sono stati finanziati dal programma nei diversi anni ed a questo link i progetti che ha seguito Nkey negli ultimi 10 anni.