Quando pensiamo all’Erasmus pensiamo sempre agli studenti universitari che vanno a studiare all’estero e invece, questo programma, ha diverse linee di finanziamento che si rivolgono non solo a studenti e giovani, ma anche a chi lavora con i giovani (youth worker, insegnanti, allenatori, ecc) e anche agli adulti stessi che vogliono sfruttare la possibilità di formarsi ed accrescere le proprie conoscenze.
In particolare, i settori su cui si concentra il programma Erasmus sono i seguenti 5 e già dai nomi si capisce quanto si rivolga anche a partecipanti adulti:
- Istruzione scolastica
- Formazione professionale
- Istruzione superiore
- Gioventù
- Educazione degli adulti
In questo breve articolo parleremo del settore “Educazione degli adulti” da non confondere con la formazione professionale che abbraccia l’apprendimento collegato strettamente al mondo del lavoro.
Il settore dell’Educazione degli adulti comprende tutte le azioni di formazione, formali e non, rivolte all’educazione non professionaledegli adulti.
Qualche esempio? Possiamo avere corsi di cultura generale, educazione sanitaria, educazione motoria, corsi di lingua, di musica, di informatica, ecc. che non danno luogo a qualifiche professionali, ma sicuramente accrescono le proprie conoscenze con possibilità poi di utilizzarle in tutti gli ambiti d’interesse.
Da parte della Commissione Europea c’è sempre più l’interesse nel favorire l’apprendimento continuo, lungo tutto l’arco della vita, aumentare le conoscenze e competenze per lo sviluppo personale, per esempio nell’ottica di una maggiore inclusione sociale. Obiettivi ribaditi anche nella creazione dello “Spazio europeo dell’educazione” che investe nella qualità dell’insegnamento e nella formazione, promuove lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento, le competenze digitali, l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti, indipendentemente dal contesto socioeconomico.
Il programma finanzia opportunità di mobilità fuori dai confini nazionali
- per progetti finalizzati all’apprendimento per il personale delle organizzazioni e per i partecipanti a corsi per adulti
- per progetti di cooperazione tra diversi paesi per innovare i processi, migliorare la preparazione degli educatori e innalzare la qualità dell’offerta formativa.
Nello scorso settennato sono stati finanziati 211 progetti per le mobilità presentati da organizzazioni italiane che hanno permesso a 4.546 partecipanti impegnati nell’educazione degli adulti di avere borse per potersi spostare e alloggiare gratuitamente in Europa e poter frequentare corsi, fare esperienze, accrescere le proprie competenze. E per la linea sulla cooperazione, ben 237 partenariati strategici coordinati da istituzioni italiane e orientati all’innovazione e allo scambio di buone pratiche tra organizzazioni impegnate nell’educazione degli adulti in altri Paesi aderenti al programma.
Questo ha permesso non solo una crescita personale, ma anche la possibilità di fare rete con altre organizzazioni e di conoscere altri modus operandi a livello europeo che sicuramente ampliano le prospettive e danno tanti spunti di riflessione e crescita.
A questo link potete trovare tutti i dettagli sul settore “Educazione per gli adulti”.
E qui potete leggere un’interessante pubblicazione dell’Agenzia nazionale italiana Erasmus+ Indire, che raccoglie e valorizza Storie di persone che grazie all’istruzione, alla formazione o ad a un’esperienza di mobilità hanno superato con successo una fase critica della propria vita trasformandola in una possibilità da cui attingere nuove risorse e opportunità.