Anche quest’anno la Toscana è una delle regioni italiane che ha aderito alla proposta di Legambiente che oramai, da quasi 30 anni (quest’anno sarà la 29° edizione), propone una grande iniziativa di volontariato con tante iniziative per liberare dal degrado i territori italiani.
L’obiettivo è ritrovarsi negli spazi aperti, piazze, strade, spiagge, parchi pubblici, lungo gli argini dei fiumi, spazi di tutti, fruiti da tutti. Ritrovarsi tra giovani, anziani, italiani e non, amministrazioni pubbliche, imprese, scuole, tutti uniti da un unico obiettivo: rendere più vivibile e più pulito il territorio in cui viviamo.
“Puliamo il Mondo” è l’edizione italiana di “Clean up the World”, il più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale. Legambiente l’ha organizzato per la prima volta in Italia nel 1993, assumendone il ruolo di comitato organizzatore, ha coinvolto gruppi di volontari che hanno organizzato le varie iniziative a livello locale, in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.
Tutti possono aderire, dev’essere compilata la scheda di adesione indicando se siamo un ente, una scuola, un’azienda o un cittadino e inviarla al “Coordinamento Nazionale di Puliamo il Mondo” secondo la modalità preferita (on-line, fax, mail o c/o un circolo Legambiente). Verrà inviato un Kit contenente una serie di gadget utili per le giornate di pulizia e per rendere riconoscibili i volontari durante l’attività (cappelli con visiera, guanti, pettorine, sacchi in plastica riciclata, ecc, disponibili sia nella versione adulti che bambini). Da quest’anno è disponibile anche un’assicurazione rischi e una polizza infortuniche copre i volontari da eventuali responsabilità o infortuni nello svolgimento delle attività di raccolta di rifiuti.
In particolare, tutti coloro che aderiranno, condividono con Legambiente la mission di educare al rispetto ambientale tutti i cittadini, di coinvolgerli nella logica della Plastic-Free promuovendo diverse iniziative volte alla raccolta della plastica in primis sulle coste, ma anche nelle zone interne e al successivo recupero secondo una logica di economia circolare.
Molto importante il coinvolgimento di scuole e bambini in generale al fine di partire proprio da loro per un futuro con più rispetto verso l’ambiente che ci circonda e rendere il mondo più vivibile. Per incentivare questo sono stati coinvolti tantissimi comuni che hanno aderito all’iniziativa e si faranno promotori sul territorio di iniziative mirate a rendere vive queste intenzioni.
Qui l’elenco di tutti i comuni distinti per regione che hanno aderito all’iniziativa.