Ebbene sì sono già 20 anni che usiamo l’Euro. Il 1° gennaio 2002 questa moneta diventava la moneta unica dell’Unione Europea. A partire da quella data circolò subito in 12 Stati Membri e nel corso degli anni sono saliti a 19 sui 27 Paesi che fanno parte dell’UE. Alcuni hanno deciso di non partecipare ed altri non rispettano ancora i requisiti richiesti per poterne far parte imposti dalla Banca centrale Europea (BCE).
Vediamo insieme le caratteristiche principali e soprattutto qualche curiosità.
Il nome EURO rappresenta la prima lettera della parola “Europa” ed è stato deciso a Madrid nel 1995 dal Consiglio Europeo. Il suo simbolo ricorda la lettera greca epsilon (Є) ed è stata aggiunta un’ulteriore linea centrale per simboleggiarne la sua stabilità. Stabilità che è compito della BCE e della Commissione europea mantenere.
Ma dove inizia la sua storia? Inizia ufficialmente nel 1992 in Olanda con il Trattato di Maastricht o Trattato sull’Unione europea (TUE) dove i leader politici firmarono un accordo che dava vita ad una moneta unica. Due anni dopo iniziarono i lavori per consentire alla BCE di diventare a tutti gli effetti il punto di riferimento per la nuova moneta ed il 1º gennaio 1999 l’Euro fu introdotto, diventando la moneta ufficiale per le transazioni elettroniche e utilizzato per fini contabili. Noi cittadini l’abbiamo materialmente visto e iniziato ad usare nel 2002.
E le nostre vecchie Lire? In Italia è stato fissato per il 2012 il limite massimo per poterle scambiare con la nuova moneta, in alcuni Paesi è sempre possibile come in Austria, Germania, Irlanda, e altri è disponibile il cambio solo per le banconote (Lussemburgo, Slovenia e Slovacchia).
Sono state create 7 banconote e 8 monete. Le banconote hanno lo stesso disegno in tutti i Paesi. E riportano la firma dei presidenti della BCE che negli anni si sono succeduti e le monete hanno una faccia comune e l’altra specifica per ciascun Paese di emissione.
Nel 2013 è entrata in circolazione una nuova serie di banconote che presenta caratteristiche rafforzate di sicurezza.
L’Euro viene usato anche in Paesi Extra-UE come Andorra, Kosovo, Montenegro, Monaco, San Marino, Città del Vaticano ed anche oltre oceano come nelle Isole francesi dei Caraibi.
Qui potete trovare alcune riflessioni sui vent’anni dell’euro da parte del Consiglio Europeo.