Siamo orgogliosi di farvi sapere che è disponibile la primissima versione di uno dei risultati di un nostro progetto europeo volto ad esplorare il valore terapeutico dell’autobiografia.
Il progetto si chiama “My life in Europe – a new Methodology to insert Your LIFE biography IN the EUROPE context” ed è stato finanziato nell’ambito del programma Erasmus+. Questo programma è volto a supportare progetti per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche e risponde alle esigenze della Commissione Europea di estendere e sviluppare le competenze di educatori e altro personale che supporta discenti in un apprendimento permanente.
Il progetto si basa sul valore terapeutico, sociale e culturale dell’autobiografia come strumento in grado di stimolare la memoria dei pazienti con deficit, promuovere l’inclusione sociale, lo scambio interculturale e intergenerazionale e mitigare il senso di solitudine e abbandono. Inoltre, pone attenzione sugli effetti benefici che i videogiochi e le attività online hanno sul funzionamento cognitivo degli anziani (Kyriazis-Kiourti 2018).
Grazie a questo progetto è stato realizzato un gioco pensato per scopi educativi nel contesto dell’educazione degli adulti, scaricabile offline su smartphone o PC, attraverso la quale qualsiasi educatore può utilizzare la tecnica della scrittura autobiografica in modo facile e divertente, come percorso utile nei programmi terapeutici, riabilitativi e ricreativi.
Il gioco è progettato in modo tale da poter essere utilizzato sia individualmente che in gruppo, senza alcuna limitazione nel numero di partecipanti: ai “giocatori” vengono offerti innumerevoli stimoli emotivi sotto forma di immagini, suoni e odori, che si trasformano in “racconti”.
Il progetto prevede anche l’implementazione di un manuale per formatori chiamato “L’esperienza autobiografica: il Manuale” che permette la creazione di corsi di formazione ripetibili.
Il manuale è pensato per strutture e associazioni che si occupano di assistenza agli anziani a vari livelli, dalla semplice casa di cura al centro di assistenza per i malati di Alzheimer e demenza senile, dal centro ricreativo ai ricoveri per anziani non autosufficienti.
Se volete approfondire il progetto trovate tutte le informazioni a questo link.